venerdì 11 novembre 2016

Bambi - Considerazioni


Bambi fu uno dei film più amati da Disney. Ci furono molte interpretazioni della storia: vennero creati personaggi come il Signor Lepre (il padre di Tamburino) e un duo comico di uno scoiattolo e un chipmunk, ma alla fine furono tagliati dal film. C'era una scena che coinvolgeva due foglie d'autunno che parlano e, infine, muoiono cadendo a terra, ma gli artisti scoprirono che la flora parlante non funzionava nel contesto del film e utilizzarono invece una metafora visiva di due foglie realistiche che cadono a terra. C'era una scena di Bambi che passa sul nido di una formica, la quale gli mostra la devastazione che ha causato, ma venne tagliata per motivi di ritmo.

Nella scena in cui la madre di Bambi muore c'era una breve scena che la mostrava mentre veniva colpita, ma gli sceneggiatori decisero che la scena era troppo triste, che era abbastanza emozionante da giustificare che la sua morte avvenisse fuori dallo schermo. In effetti la morte invisibile in "Bambi" è un pugno nello stomaco, con la fuga disperata dei due, lo sparo, il cerbiatto che giunge in salvo, si rivolge alla mamma e non la trova, la cerca affannosamente, la chiama, torna a chiamarla. La neve cade nel silenzio.

Negli anni '90, per ricreare una tale forza, si è scelto di far morire Mufasa (ne "Il Re Leone") in modo molto violento e totalmente visibile al pubblico, perché una morte "suggerita" non sarebbe stata così incisiva. La scena in Bambi rivela invece una forza drammatica ancora ineguagliata. Disney voleva mostrare l'uomo che moriva nel fuoco per dimostrare a Bambi che esso non era invincibile. Tuttavia, la scena venne tagliata per motivi sconosciuti. La scrittura venne completata nel mese di luglio 1940, al termine del quale il budget del film era cresciuto fino a 858.000 dollari.

L'ex Beatle Paul McCartney ha attribuito all'uccisione della madre di Bambi il suo iniziale interesse per i diritti degli animali.




Walt Disney tentò di ottenere dettagli realistici in questo film d'animazione. Rico LeBrun, pittore di animali, andò a istruire gli animatori sulla struttura e il movimento degli animali. Gli animatori visitarono anche lo zoo di Los Angeles. Una coppia di cerbiatti (di nome Bambi e Faline) vennero spediti dalla zona dell'attuale Baxter State Park nel Maine allo studio in modo che gli artisti potessero vedere di prima mano il movimento di questi animali. La provenienza di questi cerbiatti, dagli Stati Uniti orientali, diede l'impulso per la trasformazione dal capriolo di Felix Salten al cervo dalla coda bianca. Un piccolo zoo venne inoltre istituito presso lo studio in modo che gli animatori potessero studiare gli altri animali, come conigli, anatre, gufi e puzzole, a distanza ravvicinata. Durante la produzione del film gli animatori impararono molte cose sugli animali e le utilizzarono in progetti futuri.



Lo sfondo del film fu ispirato dai boschi orientali. Uno degli artisti più vecchi e famosi dello studio Disney, Maurice Day "Jake", trascorse diverse settimane nelle foreste del Vermont e del Maine, disegnando e fotografando cervi, cerbiatti e le aree naturali circostanti. Tuttavia i suoi primi disegni erano troppo "occupati" poiché l'occhio non sapeva dove mettere a fuoco. Tyrus Wong, un animatore cinese, mostrò a Day alcuni dei suoi quadri impressionistici di una foresta. Day apprezzò i dipinti e lo nominò direttore artistico del film. Gli sfondi di Wong erano rivoluzionari perché avevano più dettagli intorno al centro e meno ai bordi. Questa tecnica fece in modo che il pubblico si focalizzasse sui personaggi, tutti animali: non c'erano esseri umani in Bambi. Il realismo a cui Disney stava spingendo causò ritardi nella produzione.


Nel giugno 2008 l'American Film Institute presentò un elenco dei suoi "10 Top 10" - i migliori dieci film in ciascuno dei dieci generi classici del cinema americano - dopo una votazione di oltre 1.500 persone della comunità creativa. Bambi si classificò al terzo posto nell'animazione.

Bambi uscì nelle sale americane nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, e a causa di essa arrivò in Italia solo nel 1948. Il film venne riedito nei cinema americani nel 1947, 1957, 1966, 1975, 1982 e 1988, mentre in Italia nel 1957, 1968, 1976 e 1983. Per la riedizione del 1968 il film fu ridoppiato, e tale doppiaggio venne utilizzato anche per le due riedizioni successive.




La colonna sonora di Bambi fu composta originariamente da Frank Churchill, Larry Morrey e Ed Plumb. Essa ricevette ben tre nomination agli Oscar del 1943: miglior sonoro (Sam Slyfield), migliore canzone (per "L'amore è una canzone" cantata in originale da Donald Novis) e migliore colonna sonora.



Nel dicembre 2011 Bambi è stato tra i film selezionati per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso. Nella sua induzione, il Registry disse che il film era uno dei preferiti di Walt Disney e che è stato "riconosciuto per il suo eloquente messaggio sulla conservazione della natura".




Curiosità.
- Disney si era fatto costruire una macchina che permettesse di disporre uno sfondo, composto da più piani in modo tale che il movimento della macchina da presa permettesse di rispettare le leggi ottiche della distanza.
- Il personaggio di Tamburino nella versione a fumetti italiana è chiamato Tippete
- Il film fu trasmesso per la prima volta in televisione da Rai Uno il 13 dicembre 1997, facendo registrare un ascolto record di 13.800.000 telespettatori, tra i più alti dati di ascolto per un film, in questo caso un record per una pellicola d'animazione.
- Tamburino afferma che Fiore è una puzzola, ma in realtà si tratta di una moffetta.
- La cerbiattina di cui si innamora Bambi nel film, in tutte e due i doppiaggi, è chiamata Faline, mentre nei principali libri per bambini pubblicati dalla Disney è stata ribatezzata con il nome di Occhidolci. Non è chiaro il motivo di questa scelta.
- Il libro di Felix Salten, scrittore ebreo nato a Budapest, fu pubblicato nel 1923. Farà parte delle opere bruciate dai nazisti nel 1933 in Germania.
- L'animazione di Bambi è stata ripresa in diversi film prodotti da Disney, in genere per quanto riguarda gli uccelli e i viavai nella foresta. Per esempio, un scena di Red & Toby (1981) riutilizza la scena in cui si vedono degli animali correre sotto la pioggia nella sequenza "Little April Shower". Ma la scena più riutilizzata è quella della madre di Bambi che guarda in aria, appena prima di essere uccisa. La ritroviamo nelle scene di caccia della Spada nella Roccia (1963) e del Libro della Giungla (1967), nella sequenza "C’è chi veglia su te" nelle Avventure di Bianca e Bernie (1977) e nella scena d’apertura della Bella e la Bestia (1991).




Segnalo per finire un sito che ho trovato veramente molto bello:

http://www.tuttodisneyland.com/forum/index.php?topic=5497.0;wap2

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