Cenerentola è una fiaba popolare. Originaria probabilmente della Cina (in
Cina il piede piccolo, detto loto d'oro, era considerato simbolo di
bellezza e di qualità femminili) o, secondo altri, dell'antico Egitto, è
stata narrata in centinaia di versioni in gran parte
del mondo, ed è parte dell'eredità culturale di numerosi popoli. In
occidente le versioni più note sono quelle di Giambattista Basile (La gatta Cenerentola), di Charles Perrault e dei fratelli Grimm; come versione standard moderna, però, si deve probabilmente indicare quella narrata nell'omonimo film d'animazione di Walt Disney del 1950. È il 12º Classico Disney, ed è basato sulla fiaba Cenerentola di Charles Perrault.
Realizzato sulla cuspide tra le classiche
animazioni Disney dell'"età dell'oro" degli anni trenta e '40 e le
produzioni meno acclamate dalla critica degli anni cinquanta, Cenerentola è rappresentativo di entrambe le epoche. Fu il primo lungometraggio corposo prodotto dallo studio dopo Bambi nel 1942; la seconda guerra mondiale e i bassi rendimenti
al box office avevano costretto Walt Disney a produrre una serie di
film collettivi poco costosi come Musica maestro! e Bongo e i tre
avventurieri per gli anni quaranta.
Per la prima volta, Walt si rivolse ai
cantautori della Tin Pan Alley per scrivere le canzoni. La musica della
Tin Pan Alley sarebbe poi diventata un tema ricorrente nell'animazione
Disney. Cenerentola fu il primo film Disney ad avere le sue canzoni pubblicate e coperte da copyright
della neonata Walt Disney Music Company. Prima che le colonne sonore
diventassero commerciabili, le canzoni del film avevano poco valore
residuo per lo studio cinematografico che le possedeva e venivano spesso
vendute ad affermate società musicali stabiliti per la pubblicazione di
spartiti. "Bibbidi-Bobbidi-Bu" divenne un singolo per quattro volte, con versioni importanti di Perry Como e le Fontane Sisters. Famoso anche I sogni son desideri.
Personaggi
Cenerentola: la
protagonista del film, una ragazza di 20 anni molto bella, umile e
altruista. Forse per la mancanza di contatti verso le persone al di
fuori della sua casa, Cenerentola ha imparato a parlare con i topi e gli uccelli che le sono sempre accanto e di riflesso a farsi capire da loro.
Lady Tremaine: è l'antagonista principale, matrigna della protagonista. Vedova di nobile famiglia, ha due figlie vicine d'età a Cenerentola: Genoveffa (la maggiore) e Anastasia (la minore) e un gatto di nome Lucifero. Inizialmente è gentile con Cenerentola, almeno fino alla morte del nuovo marito, quando mostra la sua natura di donna perfida, crudele ed egoista.
Anastasia (a sinistra) e Genoveffa Tremaine: sono le antagoniste secondarie, figlie di Lady Tremaine. Entrambe piuttosto brutte, sciocche e prive di qualsiasi grazia in
confronto alla dolce e tenera Cenerentola, quasi loro coetanea. Dopo la
morte del loro patrigno, la madre costringe Cenerentola a fare da
domestica nel suo stesso castello e le due sorelle ne approfittano per maltrattarla insieme alla loro madre.
Giac e Gas: sono due
topi che aiutano Cenerentola. Giac fa parte degli animaletti che
Cenerentola accudisce nel suo castello, Gas viene trovato in una gabbia
per topi all'inizio del cartone, salvato da Cenerentola e vestito.
All'inizio molto spaventato, viene convinto da Giac che non tutti gli
umani sono cattivi. La fanciulla lo chiama Gastone, ma data la sua
stazza prorompente Giac decide che sarà Gas Gas.
I topolini: sono
numerosi, ma fra questi i più noti, oltre a Giac e Gas Gas, sono i
gemelli Bert e Mert, il piccolo Luke e le topine Suzy, Perla e Mary,
quest'ultima fidanzata di Giac, più altri topolini più piccoli visti
spesso fra le braccia di Mary o Suzy, e altri ancora di cui non si
conosce il nome. Ciò che li accomuna è che ognuno ha il suo proprio
vestitino, regalo che Cenerentola ha fatto a tutti loro.
Gli uccellini: con la loro presenza e l'allegro cinguettare mettono di buon umore la protagonista.
Lucifero: è un antagonista secondario, il gatto siberiano di Lady Tremaine, e le assomiglia molto in termini di personalità, malizioso ma testardo
e infallibile. Ha la pelliccia nera e gli occhi verdi e cerca sempre di
catturare i topini amici di Cenerentola. Per il dispettoso Lucifero, l’animatore Ward Kimball si ispirò al suo micione siberiano.
Tobia: è il fedele cane
di Cenerentola, che sogna sempre di inseguire e azzannare Lucifero.
Sarà trasformato dalla fata Smemorina in paggetto per il gran ballo.
Ronzino: il cavallo di Cenerentola che la fata trasforma in cocchiere per il ballo al castello.
La Fata Smemorina:
appare per la prima volta quando Cenerentola, desolata per il fatto di
non poter andare al ballo e sconfitta dalla perfidia della matrigna e
delle sorellastre, sta piangendo sotto un salice nel giardino di casa. La fata compare dal nulla, in un nugolo di stelline, la conforta e si presenta come "la sua madrina, la Fata Smemorina".
Il Principe Azzurro: si
innamora di una misteriosa fanciulla al gran ballo - Cenerentola - e poi
la sposa. Il nome del Principe Azzurro (in originale «Prince Charming»
ovvero «Principe Affascinante») non è mai stato rivelato.
Il Re: padre del Principe, vuole a tutti i costi vedere suo figlio accasato e avere nipotini, per cui organizza un gran ballo per conoscere le candidate, adatte a diventare moglie di suo figlio.
Granduca Monocolao: ansioso e insicuro servitore del Re, incaricato dal Principe di ritrovare la ragazza che ha perduto la scarpetta al ballo, riesce nell'impresa anche se la perfida matrigna cerca di ostacolarlo.
Araldo: il personaggio del palazzo che porta la posta dell'invito al ballo e che porta la scarpetta di cristallo nella prova.
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