venerdì 11 novembre 2016

Bambi - La storia


Un bel giorno nasce un cerbiatto di nome Bambi, detto "principino" in quanto figlio del Grande Principe della foresta, protettore delle creature del bosco. Gli animali vengono a vedere il neonato, accovacciato accanto a sua madre, una cerva di una dolcezza infinita, piena di premure per lui.
 

In questa scena compaiono alcuni personaggi che si ritroveranno in tutto il film, in particolare il Gufo e la famiglia dei conigli, con Tamburino in testa. Il cammino della vita di Bambi è appena cominciato. 






Le sequenze del piccolo che prova ad alzarsi per la prima volta, o della prima passeggiata nel bosco sono tenerissime.






Tamburino si incarica di insegnargli a parlare: le prime parole pronunciate sono le indimenticabili "..ini ...cellini ...uccellini" .








Nella stessa scena conosce le farfalle







 

e i fiori. Bambi usa per sbaglio la parola Fiore, quando si trova naso a naso con una timida puzzola maschio. Tamburino cerca di correggerlo, ma alla puzzola non importa. Da quel momento i tre animali diventano amici, e l'incontro fornisce una lezione sulla tolleranza e il venire incontro al prossimo.


Curioso e indagatore, Bambi chiede spesso del mondo che lo circonda e viene ammonito sui pericoli della vita come creatura della foresta dall'amorevole madre, a cui è estremamente legato.





 

Conosce molti animali della foresta, tra cui una famiglia di opossum








 

e le talpe.








 

Un altro incontro importante è quello con Faline, cerbiatto femmina che all'inizio non sembra ispirare grande simpatia in Bambi, ma che si ritroverà, adulta, al suo fianco. I due si incontrano da cuccioli quando Bambi, specchiandosi in un laghetto, vede la figura della cerbiatta accanto a sè.





Con "Bambi", Walt Disney ha realizzato uno dei suoi prodotti migliori. La forza di alcuni momenti è tale che, a distanza di decenni, resta invariata. La sequenza di un semplice temporale estivo diventa spettacolo puro. Le prime gocce d'acqua sono le prime note, musica grandiosa per lampi e tuoni, di nuovo note singole per le ultime gocce.
  

Durante la sua prima giornata nella grande radura che sua madre chiama "prateria", Bambi scopre la maestosità dei cervi in branco in una sequenza ricca di suggestione e fascino. I cervi corrono, saltano, quasi volano davanti ai suoi occhi, ma si fermano all'improvviso quando entra in scena il Grande Principe della foresta, il più grande e rispettato cervo che viva in quei luoghi.

 

Si muove lentamente e maestosamente, si ferma un momento davanti al piccolo cervo mai visto prima. Bambi ne è intimorito, non sa che è suo padre. Il grande cervo se ne va, ma qualcosa lo mette in allarme. Torna e mette tutti in guardia; il branco si divide nella fuga e Bambi resta separato da sua madre. Sarà proprio il padre a metterlo in salvo, un attimo prima dei colpi di fucile.
 

L'infanzia alquanto felice di Bambi, vissuta nel lento e affascinante susseguirsi delle stagioni, viene però segnata da un inverno lungo e duro, durante il quale il cibo scarseggia. Tamburino cerca di insegnare a Bambi a pattinare sul ghiaccio, ma il cerbiatto continua ad essere barcollante. 



Un giorno, verso la fine dell'inverno, spinti dalla fame e attratti dalla prima erba che annuncia l'arrivo della calda stagione, Bambi e sua madre si inoltrano nella prateria, dove però la cerva avverte quasi subito la presenza dei cacciatori; allarmata, intima a Bambi di scappare.




 

Bambi e sua madre fuggono mentre i proiettili sibilano nell'aria. Lei incita continuamente suo figlio a correre più che può, ma un ultimo colpo mette fine al suo incoraggiamento. Quando è al sicuro, Bambi si volta indietro parlando a sua madre. Lei non è lì. Lei non è più da nessuna parte. Riprende a nevicare sulla foresta. La neve più triste della storia del cinema.


 

La voce di Bambi che chiama sua madre, di nuovo, e ancora una volta e sempre invano tocca davvero il cuore. Una sagoma gli appare davanti: è suo padre che seccamente gli spiega che sua madre non tornerà. Per Bambi l'infanzia è finita





All'arrivo della primavera Bambi è diventato un giovane cervo, e anche i suoi amici d'infanzia sono entrati nell'età adulta.







 

Si ritrovano nel pieno della stagione degli amori, circondati dal cinguettare di felicità. Il saggio Gufo li mette in guardia dai rischi dell'amore, una follìa collettiva





Per fortuna i tre, baldanzosi giovani, non prendono troppe precauzioni per evitarla, ritenendosi immuni dall'innamoramento. Non passa molto tempo però che una coniglietta incrocia la strada di Tamburino




 

e una puzzola femmina si trova sul cammino di Fiore. I due, abbandonando i loro preconcetti sull'amore, rimangono con le loro nuove conquiste.



 

Bambi è il solo a resistere, ma alla fine arriva anche il suo momento di incontrare l'amica d'infanzia Faline, diventata ora una splendida cerva.
Di seguito due video amatoriali, contenenti la storia d'amore dei due cerbiatti


 

La loro relazione viene però rapidamente interrotta da un cervo belligerante chiamato Ronno, che vuole conquistare Faline e cerca di allontanarla da Bambi con la forza. Bambi si batte con il pretendente e riesce a sconfiggerlo, guadagnandosi l'affetto della cerva. 



Dopo alcuni mesi, in una notte alle porte dell'autunno, Bambi viene svegliato da uno strano odore di fumo e decide di andare a controllare, scoprendo un fatto terribile: i cacciatori sono tornati nella foresta, il fumo proviene proprio dal loro accampamento. In quello stesso istante, il cervo viene raggiunto da suo padre il Principe, il quale gli intima di nascondersi insieme a lui nel folto della foresta.

 

Bambi vuole proteggere la sua amata Faline, ma proprio mentre Bambi e Faline rimangono divisi, al levar del sole, la battuta di caccia comincia ad infuriare. 








Gli animali fuggono in preda al panico, ed è allora che Faline, mentre sta scappando da una direzione all'altra sempre più terrorizzata, viene accerchiata da una muta di feroci cani da caccia, che la inseguono fino a bloccarla su uno sperone roccioso.



 

Bambi accorre, richiamato dalle grida di Faline, li affronta con l'impeto di un leone in modo da permettere alla compagna di mettersi in salvo, ma durante la fuga un proiettile lo colpisce. Bambi giace immobile al suolo. 





Il fuoco lasciato acceso nell'accampamento dei cacciatori scatena un incendio, che in breve tempo si propaga per l'intera foresta. Il Grande Principe è alla ricerca del figlio.

 

Bambi, ferito, viene raggiunto dal padre, che lo sprona duramente a rialzarsi; incredibilmente ce la fa e i due cervi cercano una via di fuga attraverso le fiamme che avvolgono la foresta. 






L'unica possibilità è la cascata, in cui si gettano per poi lasciarsi trasportare dal fiume fino ad un lago dove, su un isolotto, si sono rifugiati gli animali sopravvissuti.






 

Bambi ritrova Faline e con lei aspetta che le fiamme si estinguano.





 

La primavera seguente, quando la foresta è ormai già quasi completamente rifiorita, giunge una grande notizia: due cerbiatti, figli di Bambi e Faline, sono nati







Il Grande Principe della foresta si ritira e cede il posto al Nuovo Principe, il valoroso e fiero Bambi.






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